Hai mai riflettuto sul perché milioni di persone nel mondo si assicurano? E perché questo accade da oltre 2000 anni?
Tutti ci auguriamo sempre il meglio, chi non lo farebbe? Ma non è detto che accada davvero, però, possiamo farci trovare pronti, creandoci le condizioni per avere sempre una via di uscita in caso di necessità.
Forse non ricordi che già Egizi e Fenici credevano che fosse molto vantaggioso per tutti offrire la propria disponibilità ad intervenire, qualora qualcuno della comunità avesse subito un danno, per esempio, la perdita del bottino di caccia o della propria barca da pesca.
Avevano infatti compreso:
- che era ragionevole pensare che sarebbe potuto capitare a chiunque di loro
- e che la loro parte per aiutare chi avesse subito il danno era un prezzo più che accettabile per entrare in questo meccanismo di mutualità che si sarebbe mosso anche nei loro riguardi in caso di necessità.
E’ esattamente quello che accade oggi con le assicurazioni.
Quando firmiamo una polizza non siamo da soli.
Ci sono tante altre persone che lo stanno facendo in quello stesso momento o lo hanno già fatto. Solo per alcuni si verificherà la circostanza contro la quale si sono assicurati e riceveranno del denaro per farvi fronte con più serenità. Quello stesso denaro è il prezzo che tutti gli altri hanno pagato firmando la polizza.
Facciamo un esempio concreto. Ho una casa che ho costruito o acquistato facendomi carico di tanti sacrifici e soprattutto di un mutuo. Scoppia un incendio. Cosa mi succederà? Dovrò immediatamente cercarmi un’altra sistemazione, continuerò a pagare il mutuo ma anche il costo di una casa in affitto. Forse dovrò risarcire il mio vicino per eventuali danni. Dovrò ricomprare tutto, dalla cucina, alla tv, dalle lenzuola agli abiti.
Che via di uscita dovrei avere? Se potessi contare su 170.000 euro risolverei tutti i problemi? Forse si, ma comunque sarebbe molto meglio che non averne.
Sei convinto che non ti succederà mai? Si è possibile. Ma se il prezzo per assicurarti una via di uscita qualora sfortunatamente ti dovesse capitare fosse di 5/7 euro mensili, saresti comunque disposto a pagarlo? Insomma il gioco vale la candela? Pensaci!